A volte una fotografia riesce a raccontare una storia più di mille parole messe insieme.
Raccontare attraverso una serie di scatti fotografici significa dedicare del tempo a quella storia, viverla sulla propria pelle e immortalare per sempre le emozioni che essa racchiude.
Ogni servizio porta con sé una miriade di variabili, tutte intense, tutte travolgenti, tutte da raccontare; è proprio questo che mi fa emozionare, che mi fa amare sopra ogni cosa il mio lavoro e che, ogni giorno, mi fa sentire sempre più fortunato e felice.
Il fatto di poter conoscere nuove persone, di entrare, con discrezione e rispetto, nelle loro vite, per fermare un loro attimo e renderlo eterno e indelebile, lavorando con creatività e passione.
Il segreto del successo di un reportage fotografico, familiare, matrimoniale o aziendale che sia, è quello di instaurare un rapporto con i soggetti, metterli a proprio agio e conoscerli. Solo così si è in grado di leggere oltre le righe e cogliere tutte le sfumature più belle delle poche ore trascorse insieme.
Se volete iniziare a fotografare con occhi diversi e realizzare un primo servizio di reportage, ecco quattro consigli per voi:
- Non trascurate mai nessun dettaglio, sia della location che dei soggetti che si andranno a ritrarre;
- Studiate le luci: fate molta attenzione al momento della giornata che andrete a scegliere e al tipo di luce che andrete ad utilizzare; se nuvoloso o parzialmente nuvoloso sfruttate l’uniformità della luce che si viene a creare. Se invece scattate all’interno con luci artificiali studiate bene le varie regolazioni e fate attenzione al bilanciamento del bianco;
- Non date mai per scontato nulla. Realizzare un reportage richiede innanzitutto una concentrazione assoluta, una forte empatia e una grande creatività; scegliete ogni visuale, anche la più inusuale, per rendere il vostro lavoro realmente “vostro”.
- Emozionatevi ed emozionate; il bello di fare questo genere di fotografia è proprio questo. Conoscete i soggetti da ritrarre, lasciatevi trasportare dalle emozioni, controllatele, fatele vostre e tirerete fuori il meglio dal lavoro che andrete a realizzare.
Pronti a raccontare la vostra prima storia fotografica?